Grazie al Superbonus 110% chi esegue una ristrutturazione fino al 30 giugno 2022 può contare su una detrazione del 110% delle spese sostenute per gli interventi che migliorano l’efficienza energetica degli edifici e che riducono il rischio sismico.
Secondo le ultime informazioni inserite nel nuovo Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), con la legge di bilancio 2022 si avrà la proroga del Superbonus fino al 2023.
L’obiettivo generale fissato dall’UE è di raddoppiare il tasso di efficientamento degli edifici entro il 2025. Il Piano mira a migliorare l’efficienza energetica sia degli edifici pubblici che di quelli privati.
L’illuminazione LED rientra nelle migliorie utili all’efficienza energetica degli edifici, è quindi un’alleata per la ricezione del Superbonus.
Il LED può consumare fino all’90% di energia elettrica in meno delle normali lampade alogene.
Le strip LED, all’interno del ventaglio di prodotti LED esistenti, come lampadine e tubi, generano meno consumo energetico di tutti.
Consideriamo una striscia led composta da chip di tipo 2835, come la strip SL200 ES, che possiede 240 led per metro. Essa è in grado di produrre una luminosità pari a 2600 lumen per metro, con un consumo di soli 12W per metro, in confronto ai 40W, o più, per metro, di un tubo al neon fluorescente.
Le strip LED sono utilizzabili all’interno e all’esterno, grazie alle strip con protezione IP68, adatta agli ambienti esterni e all’immersione, è possibile sfruttare l’illuminazione LED anche in terrazza, in giardino o all’interno di una piscina o di una fontana.
Le strip LED aiuteranno ad adeguare i consumi ai nuovi standard Europei.
Un altro importante particolare è la durata media di vita di una striscia a led che può arrivare a più di 50 000 ore (ed i continui progressi fanno presupporre risultati ancora migliori in futuro), paragonata con quella di un tubo al neon fluorescente, che arriva ad un massimo di 24 000 ore, e ancora, alle massimo 6 000 ore di vita di una lampadina alogena.
Vediamo in breve il funzionamento del Superbonus 110%
- il Superbonus 110% sarà erogato in 5 anni (con possibilità di cessione del credito o sconto in fattura);
- è possibile eseguire interventi su zone comuni, su unità immobiliari funzionalmente indipendenti e unità plurifamiliari con uno o più accessi indipendenti dall’esterno, nonché su singole unità immobiliari;
- vale per lavori riguardanti l’isolamento, infissi efficienti, sostituzione di sistemi di riscaldamento e condizionamento e installazione di impianti per la generazione di energia rinnovabile e risparmio energetico;
- l’ammissibilità alle agevolazioni è condizionata da un miglioramento di almeno due classi energetiche dell’edificio, dimostrabile tramite il confronto con l’attestato di prestazione energetica (APE) prima e dopo l’intervento, equivalente ad un risparmio energetico medio (in relazione ad un consumo medio annuo di energia primaria dell’edificio residenziale) di circa 240 kWh/mq e ad un risparmio minimo atteso (sia energetico che di emissioni) del 30-40%.
Attualmente la validità del Superbonus è:
- al 30 giugno 2023 per gli interventi effettuati dagli IACP, a condizione che almeno il 60% dei lavori siano stati effettuati alla fine del 2022;
- al 31 dicembre 2022 per gli interventi effettuati dai condomini, a condizione che almeno il 60% dei lavori sia stato effettuato entro il 30 giugno precedente.